Registriamo nel secondo trimestre del 2018, rispetto al primo, un sensibile aumento delle richieste di acquisto, delle telefonate, contatti in genere e degli appuntamenti di vendita.
In sostanza avvertiamo oggi, rispetto a qualche mese fa, maggiore fiducia e interesse da parte dei potenziali acquirenti che, in diversi casi, tornano a mettere sul tavolo budget medio alti, anche superiori a 500.000,00 Euro e a richiedere immobili centrali di superficie medio/grande.
Riteniamo che ciò sia un buon segnale in quanto negli ultimi anni gli acquirenti, in massima parte, erano disposti a spendere importi contenuti in una forbice medio/massima di valore compresa tra 200 e 250 mila euro.
Nello stesso tempo notiamo che molti venditori hanno finalmente compreso che le quotazioni di vendita di 10 anni fa sono decresciute mediamente del 40 per cento.
Sono dunque molto più sereni, oggi, ad allineare le loro richieste economiche e propensi a negoziare sulla base dei dati reali.
Questi due aspetti, da un lato la maggiore fiducia degli acquirenti dall’altro la consapevolezza dei venditori della nuova fase di mercato, stanno riattivando le compravendite che rileviamo in leggera crescita.
E’ doveroso dire che il segnale è ancora molto timido e potrebbe anche trattarsi solo di ulteriore piccolo rimbalzo tecnico di mercato, come già successo in passato.
Mi sento di affermare che, anche se il fenomeno dovesse rafforzarsi, è improbabile che genererà aumenti nelle quotazioni a breve e medio termine.
Semmai un DEFINITIVO assestamento finale dei valori, condizione essenziale per risanare un mercato così complesso.
Dopo tanti anni, dunque, una piccola nota positiva che ci deve rendere ottimisti, anche se assolutamente prudenti e realisti, riguardo il futuro del mercato immobiliare nelle nostre esclusive “Locations”.
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(Antonio Sondrio)